DALLA MIA RIVA FESTIVAL - VOCI DEL MEDITERRANEO
Dal 19 aprile al 17 maggio, ogni mercoledì sera arriva la musica, il teatro e la poesia di un grande festival. Partendo dall’immagine del Mediterraneo come primo esperimento di globalizzazione del mondo antico,
in quattro serate si affronterà una nuova idea di viaggio, confini, globalità e integrazione.
Il progetto è curato e prodotto dall’Associazione Ex Allievi Liceo Classico di Novara, dal Liceo Classico e Linguistico Carlo Alberto, dalla Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana, e del Circolo del Lettori, con il prezioso ed imprescindibile sostegno della Fondazione BPN per il Territorio, del Progetto Open della Compagnia di San Paolo, della Associazione dei Sardi S’Incontru e del Circolo del Lettori.
Quattro serate, molteplici temi, autori, visioni e punti di vista. Questo è Dalla Mia Riva Festival.
Nato da un’idea dell’Associazione Ex Allievi Liceo Classico di Novara, la rassegna è un inno all’incontro, all’arte e alla conoscenza, che scaturisce dal confronto con il diverso: un diverso modo di vivere, di pensare, di suonare, di raccontare, di sentire.
Qualche ora prima della serata di apertura del festival, si parte con un importante evento presso il Circolo dei Lettori. Il 19 Aprile alle ore 18, presso la sede di via F.lli Rosselli 20, Roberto Soldatini scrittore presenterà i suoi libri "La Musica del Mare" e "Sinfonie Mediterranee".
Direttore d'orchestra, compositore, violoncellista di fama internazionale e scrittore, ha abbandonato il palcoscenico nel 2012 per vivere in barca con la sola compagnia di "Stradi", il suo violoncello.
I suoi libri non sono soltanto diari di bordo di un musicista-navigatore, bensì viaggi nella vita di ciascuno di noi al fine di riappropriarsi del dono del tempo e ritrovare la sintonia con la natura, tesori preziosi che la nostra vita collettiva sembra avere smarrito.
Alle 21 dello stesso giorno, lo incontreremo di nuovo al Teatro Faraggiana: Roberto Soldatini ci immergerà ne La Musica del Mare, “musica del mare” che, insieme alla “musica dell'uomo”, produce un'armonia perfetta.
Una serata emozionante e toccante, fatta di parole e musica, in cui il Maestro Soldatini farà rivivere al pubblico l'intensità e la potenza di questa armonia.
Il 26 aprile, sempre alle 21:00, andrà in scena Noi, novelli Penteo della Compagnia Teatrale del Liceo Classico Carlo Alberto di Novara. Premiata in occasione di Thauma - Festival Teatro Antico, questa rivisitazione delle Baccanti di Euripide è una riflessione sul diverso, sulle difficoltà che ci crea quando si inserisce nella nostra realtà già codificata, ma anche sul valore che apporta. Il diverso è così occasione di arricchimento e miglioramento, a condizione che si mantenga intatta la propria capacità di essere umani.
Il terzo appuntamento è previsto il 3 maggio, ore 21:00, e sarà il momento de Il Mediterraneo di Erodoto, una pièce curata e prodotta dal Liceo Classico Carlo Alberto di Novara. Una riflessione in cui il protagonista sarà il primo vero "reporter" dell’Occidente, raccontato questa volta dai ragazzi. Un percorso che svelerà meraviglie, esperienze e curiosità sui luoghi esplorati, ma soprattutto sull’apertura mentale amplissima di Erodoto, senza mai giudizi, ma semplice osservazione. Uno sguardo che possiamo recuperare nell'incontro attuale con l'altro e con il diverso.
Il Festival si conclude il 17 maggio alle 21:00 con la straordinaria performance musicale Mediterraneo, la sua voce degli Andhira. Un quartetto composto da tre voci femminili e un pianoforte, proveniente dalla Sardegna, per cui la musica evoca tradizioni classiche e popolari, labili confini mediterranei, agili profili di sardità e altro ancora. In Sardegna, la parola Andhira è infatti associabile ad un concetto errante della vita, una sorta di nomadismo culturale. In Sanscrito “andhra” indica invece una via di passaggio, una porta. Un viaggio musicale all’insegna delle armonie più profondamente mediterranee.
Dalla Mia Riva Festival è organizzato con il Patrocinio del Comune di Novara e della Provincia di Novara e con il Patrocinio morale della Fondazione De Andrè.